Milan: verità voluta, cercata e contestata
Verità . La differenza tra verità e menzogna non esiste. La verità pura e "vera" è quella richiesta, anzi pretesa, mentre la menzogna è la verità adattata alle circostanze. Il Milan ha cercato a lungo la verità nel caso Donnarumma, l'ha voluta, accarezzata, quasi raggiunta e poi è svanita, persa in una nube nera, che questa volta non accoglie il rosso. Perché qui non parliamo di bandiera, del semplice stendardo rossonero sventolato nelle notti di San Siro, ma l'unico colore, che si vede, è quello del caos. Quasi come in una casa di specchi, il riflesso, seppur distorto, è unico come un coro di voci che si unisce a testimoniare soggezione e imbarazzo. Per gli specchi però basta un raggio di sole, che riflette sul vetro e crea l'arcobaleno. Non credo invece che in questo caso un raggio di sole, potrà risanare quel poco di rapporto rimasto. La verità vera qui sia per colpa di Donnarumma, di Raiola , (o di tutti e due), purtroppo è mancata. Con l'ombra di un po